Non ho mai avuto il pollice verde. Ho anzi seccato parecchie piante, nella mia vita (perfino le cazzutissime piante grasse). Così ho sempre rinunciato. Almeno fino al giorno in cui, durante una delle mie incursioni periodiche all'Ikea, mi sono imbattuta in questo "gioco" da piccolo giardiniere... in erba (perdonate la pessima battuta). Sì, perché quando ho visto questi tre bicchierini di cartone con dentro tre dischetti di terra pressata e tre bustine di semi, non ho resistito alla tentazione di provare a "giocare" a fare il giardiniere in città.
G e n i a l e!
Sbirciando sul sito dell'Ikea, poi, ho visto che ci sono anche i semi per i girasoli. Spero di resistere alla tentazione. Se non altro, per non rischiare di trasformare il balcone in una selva!
Tornando a noi... "tirar su" queste piantine potentissime è davvero molto semplice. Basta aggiungere dell'acqua (600 ml) ai dischetti di terra, che si dilateranno a dismisura (io, la prima volta, mi sono quasi spaventata). Sistemare la terra nei tre bicchieri, fino ad arrivare a 2-3 cm dal bordo. Aggiungere i semi. Infine ricoprire con la terra rimanente. Poi pellicola, buona esposizione, terreno umido ma non troppo (altrimenti ammuffiscono) e qualche giorno di pazienza. Per quella che è stata finora la mia esperienza, vi dico che il basilico è il primo a spuntare, seguito a ruota dal timo e dal coriandolo. Quest'ultimo, però, vi sorprenderà: è l'ultimo a spuntare ma è velocissimo nella crescita (come vedete anche nella foto di apertura). Il timo, al contrario, è un po' pigro. Il basilico, invece, pur essendo il primo a bucare il terreno (lo vedete nella foto), continua la sua crescita costante, senza grosse sorprese. Ieri ho piantato il nuovo tris prezzemolo-menta-basilico e ho scattato le foto che vedete in questo post. Se, come me, siete amanti delle piantine aromatiche, vi invito a mettervi alla prova. Sono certa che vi appassionerete. Proprio come è successo a me, che ormai non passa giorno senza un saluto alle mie amichette verdi che fanno capolino dal davanzale, regalandomi delle piccole grandi gioie. Per di più, ho anche scoperto che, trafficare con le piante, mi rilassa un casino. Per cui è ufficialmente diventato il mio hobby anti-stress per eccellenza. Chi l'avrebbe mai detto?
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