Salva

Salva. 

Sì. 

Sono salva. 

Più ci penso e più non ho dubbi. 

Che nella vita ci sono scelte che ti mettono in salvo. 

Quelle che prendi in un secondo. 

E all'improvviso tutto cambia. 

Soprattutto cambi tu. 

Dentro. 

E io sono salva. 

Salva. 

Per le scelte fatte. 

Per quella mano dall'alto posata sulla testa al momento giusto. 

Per quella sensibilità che mi spinge sempre un passo più in là. 

Oltre le apparenze. 

Oltre il detto e il non detto. 

Salva. 

Salva con ciò che amo. 

Salva con il mio sorriso. 

Salva con le mie piantine sul davanzale. 

I libri allineati sullo scaffale a ricordarmi la strada fatta. 

Il papero di peluche sul materasso. 

E le lucine sul letto. 

Che se di notte apro gli occhi e guardo in su, le confondo con le stelle. 

Con il loro luccichio intermittente. 

Come il battito del cuore nel petto. 

Il mio. 

Che ultimamente batte un po' più forte. 

Salva con le parole. 

Che vengono giù senza intoppi. 

Dal profondo. 

Salva con le piccole cose. 

I sentimenti che non hanno un nome. 

I silenzi che urlano. 

La vita che non aspetta. 

Le ore che diventano minuti. 

E i mesi che scivolano via dal calendario. 

Sono salva. 

Sì.

Salva. 
Con le mie ammaccature.

Le cicatrici.

Ma tutta intera.

Salva.